L’aria Morta, Ioni Positivi e Disturbi Associati

Estratto dal Transurfing Vivo di Vadim Zeland (MacroEdizioni)

Tiziano Boccacini
3 min readAug 31, 2019

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La presenza di aria morta negli ambienti non significa che la gente debba per forza cadere svenuta o boccheggiare. I sintomi di solito non si manifestano così chiaramente da attirare l’attenzione. Le risorse dell’organismo, come già si è detto, sono enormi, ma perchè sperperarle? Tanto più che le conseguenze dell’intossicazione da aria morta possono essere assai serie.

Raymond Chandler nei suoi romanzi polizieschi ambientati a Chicago, scrive che il vento secco e caldo, tipico di questa città in estate, è causa dell’elettrizzazione dell’ambiente e rende la gente agitata e irritata.

Evidentemente è questo tipo di vento carico di ioni positivi. Venti del genere, con effetti simili sulla gente, si osservano in molte altre città. Fred Soyka e Alan Edmonds nel loro libro Gli effetti degli ioni scrivono:

https://www.amazon.it/Effect-Alan-Edmonds-Fred-Soyka/dp/0553196863

I sintomi descritti dalle persone, vittime di intossicazione da ioni positivi sono gli stessi o molto simili a quelli che portano la gente a rivolgersi a medici, psichiatri e psicologi per disturbi che la terminologia medica definisce psiconevrosi d’ansia: insonnia, stato di agitazione infondata, inspiegabile depressione, raffreddori costanti, irritazione, attacchi di panico improvviso, attacchi di indecisione e insicurezza..

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Analogamente, i sistemi elettrici e quelli di riscaldamento, ventilazione e condizionamento presenti nelle automobili, uccidono gli ioni negativi vivi. Inoltre, durante il movimento della macchina, l’attrito dell’aria crea sulla carrozzeria una carica positiva che attira i residui degli ioni negativi. Ne risulta che l’autista riceve una sovraddose di ioni positivi e siccome un’alta concentrazione di ioni positivi abbassa i riflessi, capirete da soli come tutto ci possa influire sulle probabilità di incidente.

Le statistiche riportate dalla polizia stradale di alcuni paesi illustrano il quadro seguente: quando il vento soffia dal continente la quantità di incidenti aumenta del doppio. Perché? E’ chiaro: il vento continentale, a differenza di quello marino, contiene un’alta concentrazione di ioni positivi. Durante lunghi percorsi in macchina, i bambini fanno i capricci e i coniugi litigano, e ciò si nota soprattutto d’inverno, quando i finestrini delle macchine sono generalmente tenuti chiusi.

Perché non sistemare in macchina uno ionizzatore d’automobile? E’ così semplice! Ma l’uomo pensa diversamente, anzi, in genere non vuole pensare, fa fatica persino a muovere un dito, anche se si tratta della sua stessa salute!

Negli aerei la situazione è la stessa: la ventilazione e il riscaldamento artificiali e l’attrito con l’aria causano un eccesso di ioni positivi. Questo però non serve ad alcuno. Tutti sanno solo agitare le mani e pestare i piedi dall’insoddisfazione quando sentono le prediche sull’ecologia e su una sana alimentazione.

Il concetto di ecologia, oggi, deve essere inteso diversamente, e riguardare non solo ciò che ha rapporti con l’ambiente circostante. E’ già ora di preoccuparsi della pulizia dell’ecologia interna, del proprio organismo, perchè questa pulizia ha un significato importante che la maggior parte della gente non comprende e che sono costretto sempre a ricordare.

L’accademico Vjaceslav Michajlovic Bronnikov si occupa, oltre che di temi ambientali, anche del problema dell’ecologia dello spirito. L’ideologia e i fini della Scuola di Transurfing e della Scuola di Bronnikov in questo senso coincidono: l’obiettivo comune è quello di formare un individuo consapevole. Occorre rendersi conto che l’uomo ragionevole, l’Homo sapiens, è il nostro passato.Il futuro appartiene all’uomo consapevole, sveglio. Una crisalide dormiente nella celletta della Matrix non ha futuro.

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Tiziano Boccacini
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Written by Tiziano Boccacini

Before the need to change ask yourself these two simple questions: 1) Why am I here? 2) Is it worth to stay? Vivere all’insegna dell’omeostasi

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