Monte Verità — La Creatività Rinnovatrice

Quarta parte del testo critico di Tiziano Boccacini per la pubblicazione grafica “La Senti l’Eco?” a cura di Sophie Cielo.

Tiziano Boccacini
8 min readSep 25, 2024
Riccardo Arena, TEOMAMA — The Hollow Figure, Courtesy Riccardo Arena

Monte Dada

Tra i molti personaggi di spicco, Monte Verità accolse anche dei dadaisti, a partire dagli anni d’oro del dada, che nacque a Zurigo nel 1916. Già nell’estate del 1915, Sophie Tauber visitò la scuola del movimento di Rudolf von Laban a Zurigo e sul Monte Verità; in novembre fece la conoscenza del futuro marito Hans Arp. << Un piccolo sentiero incolto conduce al giardino del Monte Verità, dove ogni mattina striscio nel mio abito da danzatrice per le lezioni. >> — Sophie Tauber Arp. Il 10 aprile 1917, Hugo Ball annotava nel suo diario, Die Flucht aus der Zeit: << Sto studiando una nuova danza con cinque allieve di Laban (della scuola di danza di Rudolf Laban), travestite da africane con maschere sul viso e lunghi caffettani neri. I movimenti sono simmetrici, il ritmo fortemente marcato, la mimica volutamente brutta e deformata>>. A partire dal 1920 Ball si ritirò a Gentilino, dove conobbe il connazionale Hermann Hesse e ne scrisse una biografia; morì poco tempo più tardi, nel 1927. Oggi riposa nel cimitero di Sant’Abbondio, in Collina d’Oro, accanto alla moglie poetessa Emmy Hennings. Hans Richter, parlando di Hugo Ball, scrisse nel suo Dada art and anti-art : << … in seguito, egli si ritirò completamente nel Canton Ticino, nella povertà che si era scelta e conducendo vita religiosa. Egli non poteva percorrere il cammino del dada quale lo stava preparando Tzara in qualità di apri strada. “Mi sono esaminato scrupolosamente, non potrei mai dire benvenuto al caos.”>>. Richter ha trascorso gli ultimi quattordici anni della sua vita a Locarno, dove morì nel 1976.

Sophie and Jean (Hans) Arp with the marionettes she designed for the opera “König Hirsch” , Zurich, 1918

Programmazione Eventi

Sulla sezione eventi del sito della Fondazione Monte Verità si trovano le attività correnti, che hanno una certa affinità, se non proprio una continuità, con i percorsi tracciati durante il secolo scorso. Attualmente, in data 15 agosto 2024, troviamo segnalati: il progetto Winding and Unwinding del duo The Cool Couple, con esposizioni tra l’albergo Bauhaus e Casa Selma; la mostra La Scia del Monte ou les Utopistes Magnétiques al museo di Le Locle (Canton Neuchâtel) curata da Federica Chiocchetti, Direttrice del Museo MBAL e Nicoletta Mongini, Direttrice Cultura della Fondazione Monte Verità, con le opere di un collettivo misto, composto da membri del secolo scorso e contemporanei (tra cui Una Szeemann, figlia di Harald). Sempre alla sezione eventi del sito monteverita.org si leggono: Yoga al Monte Verità, un ciclo di lezioni estive nel parco, ogni mercoledì sera con Elena Salvioni; gli incontri per apprendere la Mindfulness con Valeria Mori, istruttrice MBSR, in Sala Gioia e, invece, prenotabili durante tutto l’anno, una serie di visite guidate: attraverso il parco, al Museo di Casa Anatta, la “Camminata ai luoghi di forza”, le cerimonie giapponesi alla Casa del Tè, che offre anche corsi di calligrafia, e le proposte di attività per introdurre Monte Verità alle scolaresche.

Winding and unwinding — The cool couple

Mostre e Installazioni

Vi sono artisti che si ispirano a Monte Verità e intervengono “a distanza”, oppure che producono direttamente in presenza, agendo sul territorio. Questo fermento artistico contemporaneo si è rivelato in importanti mostre sulla storia e gli ideali di Monte Verità, come quella del Museo 900 di Firenze, da cui scaturisce la pubblicazione Monte Verità. Back to Nature (Lindau, 2022) e il progetto di residenza con il Museo MAN di Nuoro Die Zauberberge_Le montagne magiche che ha connesso il museo sardo alla Fondazione Monte Verità di Ascona, coinvolgendo Una Szeemann, Alessandro Biggio, Elisabetta Masala e Chiara Gatti. Alcune installazioni si possono ammirare nel parco, tra le strutture del complesso museale attorno al centro congressi, perlopiù immerse nella vegetazione, in simbiosi con il paesaggio, come le sculture di legno disseminate sul “sentiero delle sculture” che dal parco Parsifal sale verso il Balladrum. Ricordiamo poi L’arcobaleno di Chiara (2003) di Oppy de Bernardo, un percorso magnetico che si basa sugli studi del dottor Ernst Hartmann, disegnato sul prato in faccia all’albergo Bauhaus, e l’artista Miki Tallone con l’installazione permanente Laban’s Training Area (2013), un icosaedro in acciaio che richiama le notazioni coreografiche di Rudolph Laban, situato a pochi passi dal Padiglione Elisarion in cui si conserva lo storico dipinto circolare Il Chiaro Mondo dei Beati. Alcune opere di Laura Piatti, giovane artista ticinese che compone nello spazio matasse con carta e objets trouvés, sono state agite e documentate per questa pubblicazione nel parco di Monte Verità.

Installazioni al Museo 900 di Firenze per la mostra su Monte Verità (2021–2022)

Magnetismo e Teatro

Il magnetismo, che è parte del titolo della mostra di Le Locle in corso fino al 15 settembre 2024, è un tema ricorrente per il Monte Verità, ufficialmente riconosciuto tra i luoghi energetici in Ticino. È un fatto geologico, misurato con strumenti di rilevazione geomagnetica su tutta l’area, Ghiridone compreso, ma anche umano, se pensiamo agli studi sperimentali sulla psiche, da Mesmer a Erickson, basati sulla “scoperta” del magnetismo animale e sull’ipnosi. Quale arte che s’ispira a Monte Verità potrebbe dirsi “magnetica”? L’attuale Fondazione, responsabile del luogo, nonostante il grosso dei finanziamenti derivi dagli eventi scientifici del Congressi Stefano Franscini, continua a offrire spazi d’espressione che calamitano “naturalmente” professionisti in grado di offrire attività dedicate al Genius loci della collina di Monescia. Prendiamo ad esempio il campo teatrale. Negli ultimi anni si sono visti diversi spettacoli, tra cui Teatro all’aperto: Sogni di un’altra vita, una coproduzione di Fondazione Monte Verità, Werkstatt für Theater Luzern, Teatro Dimitri e Teatro San Materno; I Segni dei Sogni, uno spettacolo interattivo all’aperto curato da Stefania Mariani; sempre la Mariani è invece attrice nell’opera Straordinaria tu, scritto da Laura Mella, che intreccia le vite di Emily Dickinson, Ella Maillard e Filumena Marturano. La storia del luogo è stata anche rivista nello spettacolo Monte Verità, Ascona 1900–2015, dello zurighese Richard Butz. Per il centenario del dadaismo si è svolto Unerhört: Aus erster Hand! un esperimento dadaista di un collettivo teatrale berlinese. Tra le strutture del parco è presente un palcoscenico all’aperto, ricavato nel 2006 dallo spazio di una piscina ormai dismessa, voluta nel 1958 dal Barone.

copertina della rivista Initiales MV (Monte Verità) AA.VV.

Rassegne

Tra le rassegne culturali in programma a Monte Verità nei tempi recenti vi sono il Festival Finisterre, curato dall’etnomusicologo Johannes Rühl, che coinvolge il pubblico in un pellegrinaggio attraverso paesaggi sonori; I Laban Event che hanno attirano ospiti dalle scuole labaniane di tutto il mondo; Giardini in Arte, installazioni, laboratori e conferenze, iniziativa inaugurata nel 2018 con una mostra nel parco curata da Mara Folini, direttrice del Museo d’Arte Moderna di Ascona, con 9 artisti, e successive collaborazioni con Jardin Suisse, Fondazione Alpina Olivone e il Centro professionale del verde di Mezzana. L’ampio parco boscato di oltre 72’000 m² fa parte della rete Gardens of Switzerland, che riunisce i più bei giardini della Confederazione. Ma la più importante manifestazione ricorrente è Eventi Letterari Monte Verità, di cui è già programmata la 13esima edizione, dal 10 al 13 aprile 2025. Direttore artistico Stefan Zweifel, con la presidenza di Raphaël Brunschwig, managing director del Locarno Film Festival dal 2017. L’undicesima edizione degli Eventi letterari si era conclusa domenica 2 aprile 2023 con la partecipazione straordinaria di Alejandro Jodorowsky, venuto al Monte Verità, che dopo il suo intervento, accompagnato da Marco Solari, ha firmato centinaia di libri e mi ha gentilmente disegnato un gatto in 11 secondi.

Il gatto disegnatomi da A. Jodorowsky il 2 aprile 2023 a Monte Verità.

Divulgazione

A livello accademico e divulgativo, citiamo alcune iniziative trovate nella programmazione di Monte Verità degli ultimi anni, senza un ordine preciso: un incontro dal titolo Lo Chalet e altri miti svizzeri, conversazione tra Oliver Scharpf e Barbara Manzoni; il Simposio internazionale dedicato al Libro Rosso di Jung, che esplora le somiglianze tra il contesto storico in cui Jung scrisse il suo capolavoro e la contemporaneità; il ciclo La danza al Monte Verità, una serie di conferenze sulla storia della danza con la Dr. Hedwig Müller, ricercatrice della Theaterwissenschaftliche Sammlung dell’Università di Colonia; il progetto musicale Mitofonie ecc. Infine, ricordiamo il seminario interdisciplinare di quest’anno Mundaneum — Il mondo mutato (2024), organizzato insieme alla Fondazione Eranos, che esplora le trasformazioni globali contemporanee ispirandosi all’opera di Ernst Jünger Die Veränderte Welt (“Il mondo mutato” 1918–1932), insieme al fotografo Edmund Schultz.

Interno della villa sull’Isola Grande di Brissago, appartenuta alla Baronessa A. de Saint Léger dal 1885 al 1927

Esperienze

Esiste un certo tipo di esperienze che ancora oggi richiama autentici “vagabondi dell’assoluto” affascinati dall’utopia, un concetto in continuo mutamento, passato attraverso le lenti del fenomeno hippie, fino alle correnti della New Age, che nel tempo è entrata in crisi, dovendo ancora rinnovandosi nella più individualistica e scientizzante Next Age (cfr. gli studi del CESNUR). Queste esperienze includono metodi e “sensazioni” di forte richiamo per l’impatto che promettono di avere sulla vita, a livello fisico, mentale ed emotivo. Per esempio le Cerimonie di Luna Nuova e di Luna Piena del terapeuta australiano Alex Dawson, che elaborando un personale sincretismo tra pratiche devozionali della spiritualità indiana e mondo sciamanico sudamericano mette al servizio delle persone a titolo gratuito un’esperienza celebrativa in connessione con la coscienza cosmica, in cui la meditazione si fonde con l’ascolto di um ampio spettro di musiche New Age da lui selezionate appositamente ogni volta. Gli incontri avvengono in un punto panoramico delle colline della verità, uno scenario che è stato ripreso in alcune scene del film di Stefan Jäger, presentato il 7 agosto 2021 in Piazza Grande al Festival di Locarno. Un altro esempio interessante è l’evento recentemente presentato dal gruppo Amici del Ticino con il titolo: Bagno sonoro al Monte Verità, un “massaggio” sonoro musicato da Nicolas Monguzzi, figlio del famoso designer ticinese Bruno Monguzzi. Si tratta di un’esperienza sensoriale che utilizza le ciotole tibetane terapeutiche di Peter Hess per “liberare dalle preoccupazioni quotidiane e immergersi in un profondo stato di relax”. Queste pratiche, di cui si potrebbero portare diversi esempi nella zona, certamente riecheggiano l’approccio iniziale della comunità vegetariana ai tempi del sanatorio, delle capanne aria e luce, dei bagni di sole, delle danze attorno al fuoco, della Festa del Sole (1917). Le nuove proposte nell’ambito spirituale smuovono importanti interrogativi sullo sviluppo dei movimenti magici o dei nuovi culti religiosi, temi di interesse per la storia delle religioni contemporanea, monitorati da interpreti del calibro di Massimo Introvigne in diverse pubblicazioni. Lo studioso, conoscitore di Monte Verità, compariva in un interessante documentario (RTSI — 1993), dall’emblematico titolo Ticino Magico: una mappa dell’esoterismo, in veste di guida museale per una classe di liceali, alla scoperta di Monte Verità.

Shooting nel parco di Monte Verità con le opere di Laura Piatti. Foto di Sophie Cielo

--

--

Tiziano Boccacini
Tiziano Boccacini

Written by Tiziano Boccacini

Before the need to change ask yourself these two simple questions: 1) Why am I here? 2) Is it worth to stay? Vivere all’insegna dell’omeostasi

No responses yet